- Pubblicato in Sud del mondo e migranti
Per un'Europa di Speranza
Buona Pasqua a tutte e a tutti. A chi la vive come festa della resurrezione, a chi come festa della liberazione, a chi come festa della speranza. La speranza che l’umanità ce la farà a convertirsi alla cultura del rispetto.
Fanno ben sperare le tante donne e i tanti uomini che si battono per l’equità, i diritti, la dignità, i beni comuni. Che frequentano le botteghe del commercio equo, che aderiscono ai gruppi d’acquisto solidale, che praticano il consumo critico e la finanza etica. Che vivono la sobrietà, la nonviolenza, la sostenibilità, la solidarietà e l’accoglienza. In una parola fanno ben sperare tutte quelle persone che hanno fatto della coerenza un valore politico. Perché la coerenza libera, la coerenza scalza, la coerenza trasforma.